Inaugurazione dei murales alle scuole “S.Zavatti” e “A.Caro”
Fase conclusiva del progetto “L’archeologia delle parole. Dall’Epigrafe alla Graffiti Art”
Giovedì 28 ottobre 2021 alle ore 11:00 si è tenuta l’inaugurazione dei murales delle Scuole “Silvio Zavatti” e “Annibal Caro” realizzati rispettivamente dagli artisti Giulio Vesprini e Daniele Tozzi nell’ambito del progetto MIUR – PIANO TRIENNALE DELLE ARTI che l’Istituto via Ugo Bassi ha tradotto in una serie di attività dal titolo “L’archeologia delle parole. Dall’Epigrafe alla Graffiti Art”. Un progetto che si pone in continuità e a coronamento di attività già avviate nell’istituto sull’arte musiva e sulla Street Art. La pandemia ha rallentato i lavori, ha modificato le strategie e le metodologie, ma non di certo l’entusiasmo per le attività di scoperta e di valorizzazione del territorio; i ragazzi dell’istituto sono partiti dallo studio delle epigrafi presenti nei portali delle chiese, nei palazzi signorili e negli edifici rurali per scoprire come esse parlino del passato e del presente e siano capaci di tramandare la memoria di un evento storico, di un personaggio o di un’impresa. In questo viaggio di scoperta sono stati accompagnati dagli storici locali, custodi del passato della nostra città: il Prof. Alvise Manni del Centro Studi Civitanovesi e la Prof.ssa Annamaria Vecchiarelli, Presidente dell’Archeo Club di Civitanova Marche. In un viaggio a ritroso, “nell’archeologia delle parole”, gli alunni sono stati coinvolti nella
realizzazione di una pubblicazione “Lapidario civitanovese” fino alla realizzazione di calligraffiti, così chiamati i graffiti urbani che utilizzano le parole per formare delle immagini. Il percorso si è concluso quest’estate con la realizzazione di due murales o meglio di due “epigrafi contemporanee” realizzate da Giulio Vesprini e Daniele Tozzi, per commemorare i concittadini di cui le scuole portano il nome. Una memoria “astratta” di Silvio Zavatti che ricorda i colori, gli iceberg e le emozioni dell’esploratore studioso delle terre polari e un ritratto calligramma di Annibal Caro realizzato con i versi del sonetto scritti dal Caro per la sua “patria” Civitanova Marche, nel 1532.
Presenti all’inaugurazione Roberto Vespasiani, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale che ha sottolineato l’importanza delle testimonianze scritte su materiale durevole come le lapidi epigrafiche, la Dott.ssa Carla Sagretti, il Preside dell’Istituto Dott. Maurizio Armandini, la Dott.ssa Antonella Marcatili e il Presidente del Consiglio di Istituto Alfonso Pomante. A manifestare il plauso dell’Amministrazione comunale per queste forme d’arte che danno visibilità e lustro, ma che rappresentano sicuramente uno strumento di educazione al bello, gli Assessori Barbara Capponi e Giuseppe Cognigni. Particolari ringraziamenti sono stati espressi, da tutti i presenti e dall’artista Giulio Vesprini, per il lavoro svolto dagli alunni e dai docenti responsabili del progetto: le Prof.sse Michela Pettorossi e Cerolini Manuela che hanno ideato e seguito le attività in questi difficili anni scolastici.